Carissime & carissimi
Sabato 27 e domenica 28 gennaio 2024, come programmato, si è tenuto a Trento presso Villa San Ignazio, l’Incontro annuale di confronto e di progettazione del nostro Movimento Le Parole ritrovate. Abbiamo così (ri)consolidato un’abitudine che ci aveva visto per molti anni incontrarci sull’appennino sopra Bologna presso una Casa di accoglienza gestita da suore in cui tracciavamo un bilancio di quanto fatto nell’ultimo anno e discutevamo di quanto volevamo mettere in campo di nuovo e che durante il periodo del Covid era stata inevitabilmente sospesa. Per riprendere lo scorso anno a fine gennaio a Trento a Villa San Ignazio.
Ai lavori di quest anno hanno partecipato 42 persone rappresentative di 10 regioni italiane e precisamente:
Piemonte- Alba: Gianluca Fiori, Anna Ruscazio
Lombardia- Brescia: Claudio Ferrandi, Monica Zinelli
Trentino- Trento e Giudicarie: Andrea Puecher, Antonio Ghirardello, Girolamo Franchini, Giovanni Galluccio, Renzo De Stefani, Roberto Cuni, Angelo Mercurio
Veneto- Verona: Franco Bocchi
Veneto- Padova: Stefano Tamiozzo
Veneto: Thiene: Sabrina Marangon, Monica Salvagno
Emilia- Parma: Giuseppe Patorniti, Maria Lucia Niso, Massimo Costa, Stefano Cavatorta, Tiziana Capella, Franca Rosa Di Dio La Leggia
Toscana-Prato: Lamberto Scali
Lazio- Roma: Giovanni Fiori, Antonio De Honestis
Umbria- Perugia e Gubbio: Andrea Mascarri, Daniele Natali, Deanna Armellini, Patrizia Lorenzetti, Caterina Giustinelli, Silvia Ancillotti, Marina Massone, Raffaele Bottoloni, Roberto Righetti, Laura Ferranti, Grazia Tulli
Campania- Napoli: Dora Manzione
Puglia: Barletta, Andria, Trani: Filippo Iovine, Nunzio Tota, Laura Mente, Maria Cellamare, Serafina Grosso
Se ho sbagliato qualche nome o dimenticato qualcuno scusatemi!!! Stesso dicasi nel verbale. Potrei aver fatto qualche confusione. Del resto i neuroni ormai sono rimasti in pochi!
Ha facilitato i lavori Roberto Cuni
Ordine del Giorno
Argomenti da trattare o su cui aggiornarsi
- 1° Incontro italo-giapponese Parole ritrovate 6 aprile 2024. Definizione locandina organizzazione e collegamenti via Internet tra le 5 sale italiane e la sala giapponese
Come molti di voi sanno 5 italiani di Parole ritrovate andranno per 8 giorni in Giappone all’inizio di aprile invitati dagli amici di Kagoshima a presentare il fareassieme e le proprie testimonianze di Recovery. Momento centrale del viaggio sarà un Incontro Italo-giapponese di Parole ritrovate che vedrà collegate 6 sale, quella di Kagoshima e 5 sale in Italia in via di definizione (probabilmente saranno Alba, Milano, Verona, Roma, Trani). Appena le sale saranno definite vi informerò. Intanto Gianluca Fiori si sta dando molto da fare per sistemare l’attrezzatura delle varie sale e garantire che tutto il 6 aprile funzioni al meglio! Si tratta evidentemente di un evento molto stimolante e l’auspicio è che in moltissimi si troveranno nelle 5 sale italiane!!! E comunque che Parole ritrovate atterrino in Giappone è una gran bella soddisfazione!!!
- Viaggio in Giappone della delegazione italiana, aprile 2024, aggiornamenti
Erano presenti all’Incontro i 5 viaggiatori (Andrea Puecher, Renzo De Stefani, Massimo Costa, Giovanni Fiori, Maria Cellamare) che hanno avuto modo di essere aggiornati sugli sviluppi del programma che è ancora in progress e su tutta una serie di aspetti logistici organizzativi che caratterizzano fino all’ultimi minuto viaggi di questo tipo!!! Naturalmente al ritorno manderò un report del viaggio e possibilmente anche qualche video significativo!
- Incontro nazionale Parole ritrovate, Puglia, 2024
Gli amici di Barletta, Andria, Trani (BAT) erano presenti all’incontro e ci hanno confermato la loro decisione di farsi carico dell’organizzazione dell’Incontro nazionale di Parole ritrovate del 2024. Nella BAT il fareassieme era già nato parecchi anni fa, dopo la partecipazione di un loro gruppo ad un Incontro nazionale di Trento, ma non si erano creati rapporti strutturati col resto del movimento. Ci siamo ritrovati lo scorso anno e subito sono entrati a pieno titolo nella famiglia di Parole ritrovate! Non solo! Si sono anche con entusiasmo candidati ad organizzare l’Incontro nazionale. Davvero bravi! La data sarà tra il 24 e il 26 ottobre o se la sala individuata non fosse libera il 24 tra il 25 e il 27 ottobre. Fare FINALMENTE un Incontro nazionale di Parole ritrovate al Sud è motivo di grande soddisfazione per tutti noi e quindi segnatevi le date e cominciate a scaldare i motori! Abbiamo cominciato a mettere in moto la macchina organizzativa che vedrà il Dipartimento di salute mentale della BAT in prima fila nell’organizzazione assieme a realtà cooperative che in quella realtà sono presenti e forti! Già a metà febbraio ci sarà la prima videoconferenza per iniziare concretamente a preparare tutte le cose da fare che come sempre sono tante! Ma non c’è dubbio che sulle ali dell’entusiasmo BAT tutto andrà benissimo e saremo sicuramente in tanti a scendere nella bellissima Puglia e godere oltre che dell’Incontro ovviamente, anche della straordinaria cucina pugliese e del suo mare! Grazie amici pugliesi che ci state mettendo cuore e passione!!!
A proposito di Incontri nazionali l’Umbria si è ufficialmente candidata per l’incontro nazionale del 2025 cosa di cui siamo altrettanto contenti!!!
- Incontri regionali. Fissare data incontro Parma su rapporto utenti/farmaci. Altri incontri regionali
Da tempo è in calendario un incontro regionale, aperto a tutta Italia, su “Io e i farmaci” per dar voce soprattutto a utenti e familiari, ma anche naturalmente agli operatori, circa il loro non sempre facile rapporto con i farmaci. Parma è da tempo candidata a organizzare questo Incontro e abbiamo (finalmente) fissato una data che si collocherà nella prima parte del mese di giugno. Vista l’importanza del tema sarà sicuramente un incontro partecipato e dai risultati importanti! Ne sarete naturalmente informati per tempo.
Al momento non vi sono in calendario altri Incontri regionali di Parole ritrovate. Claudio Ferrandi ci informa che un coordinamento di associazioni di Brescia promuoverà un incontro in Val Trompia sul tema “Io e i farmaci”. È in discussione in Veneto la possibilità/importanza di riprendere il tema del lavoro, particolarmente caro a Rosita.
- Muyeye. Bellissime novità
I più antichi del nostro Movimento sicuramente ricordano la bellissima avventura a Muyeye, un poverissimo villaggio del Kenya, dove Parole ritrovate, assieme ad un’altra associazione già presente in quella terra, ha fatto una raccolta fondi per finanziare la costruzione di una scuola professionale per dare ai ragazzini di quel villaggio l’opportunità di uno sbocco lavorativo e al contempo di metterli al riparo da cosa può accedere loro in contesti dove purtroppo la pedofilia è una realtà drammaticamente presente e alimentata purtroppo dal turismo europeo. La scuola, finita nel 2011, vide più di 400 amici di Parole ritrovate andare a Muyeye per seguire i lavori della scuola e stringere amicizia con un mondo ricco di sofferenze quanto di risorse e di voglia di riscatto. Dopo il 2011 sono stati rari i contatti con Muyeye e non ne abbiamo più seguito l’evoluzione. Approfittando di un viaggio, avvenuto in questo periodo, in Kenya di Mario Stolf, un trentino che aveva vissuto in Kenya per alcuni anni e ci aveva ‘guidato’ in molti dei nostri viaggi a Muyeye, forte anche della conoscenza della lingua locale, i contatti sono ripresi e Mario proprio in questi giorni è stato più volte a Muyeye. Ha trovato una scuola più che raddoppiata, con alcune centinaia di alunni, molto ben organizzata, una sorta di eccellenza in quella terra. Ha incontrato il preside che si ricordava naturalmente di noi e che racconta sul sito della scuola e agli alunni il ruolo fondamentale che Parole ritrovate ha avuto nel far nascere la scuola. Vedere che da quell’evento extra-ordinario che ci aveva tanto preso ormai quasi 15 anni fa è nata una realtà così straordinariamente efficace ed efficiente ci riempie di orgoglio e soprattutto di felicità per quelle ragazzine e quei ragazzini che hanno trovato una sorta di passaporto per la vita. Nell’incontro col preside Mario ha colto il legame che la scuola ha mantenuto nel tempo col nostro mondo e il piacere che tutti avrebbero se un gruppo di Parole ritrovate tornasse a Muyeye a ritrovare il senso profondo di quell’impegno. Mario si è collegato durante il nostro Incontro di Villa San Ignazio e ci ha messo al corrente di tutte queste belle notizie. Grazie Mario della tua sempre bellissima generosità e cominciamo a pensare a tornare in quel villaggio. Per molti di noi credo sarebbe toccare con mano quanto, senza quasi crederci, abbiamo contribuito a far nascere!!!
- Progetto India. Aggiornamenti
Purtroppo Lamberto non ci porta buone notizie. La struttura ormai è più che finita ma mancano permessi governativi e municipali per attivarla e ci sono problemi legati alla difficoltà di rendere potabile l’acqua estratta da un pozzo situato nelle vicinanze. Quindi il viaggio per l’inaugurazione previsto in dicembre è rinviato e al momento non è nemmeno prevedibile fissare a grandi linee una data possibile. Ma sempre comunque fiducia e speranza!!!
- Rapporto con il Cardinale Zuppi. Decidere se riattivare la collaborazione
Nel corso dell’Incontro nazionale di Roma del 2022 avevamo invitato il Cardinal Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) che aveva accettato con piacere l’invito. L’aereo che lo riportava in Italia da una visita all’estero ha tardato ed è arrivato proprio quando l’Incontro stava chiudendo. Abbiamo avuto modo però di passare del tempo con Lui e di concordare che lo avremmo rivisto a Bologna all’inizio del 2023. Una nostra delegazione nel febbraio del 2023 l’ha incontrato a Bologna e abbiamo passato più di due ore assieme per ragionare su possibili collaborazioni tra Parole ritrovate e il mondo ecclesiale, soprattutto per portarvi la voce di utenti e familiari, poco presenti in quei mondi. Dovevamo rivederci dopo alcuni mesi, ma una serie di circostanze, a partire dai suoi impegni internazionali, hanno rinviato l’incontro. Ne abbiamo discusso nell’incontro di San Ignazio e abbiamo condiviso all’unanimità di riaprire i canali di comunicazione e di riproporgli un incontro per proseguire sulla traccia di quanto avevamo già messo in campo nell’incontro di Bologna.
- Varie ed eventuali
Andrea Puecher ci ha aggiornato su come stanno procedendo i lavori nel coordinamento nazionale ESP, promosso da Parole ritrovate e dal coordinamento ESP dell’Emilia-Romagna nel lontano 2019. Dopo un inizio all’impronta della condivisione e l’attivazione di 3 gruppi di lavoro, sul riconoscimento della figura dell’ESP, sulla formazione nazionale, sulla diffusione dell’ESP, la presenza di Parole ritrovate si è resa meno presente, pur con qualche eccezione come Andrea che ha animato il gruppo del riconoscimento della figura. Sono anche emerse posizioni contrastanti con le nostre circa la presenza di ESP familiari, da molti ritenuta non corretta e l’inserimento dell’ESP nei sistemi di salute mentale non in una logica di ‘fareassieme’ ma di una sorta di consulente esterno. Si è quindi discusso a lungo se era opportuno o meno riprendere una presenza significativa da parte di Parole ritrovate e si è alla fine convenuto che lo era, vista l’importanza che la figura dell’ESP può assumere all’interno dei sistemi di salute mentale, a maggior ragione se inserito a pari dignità e titolo in una logica di gruppo di lavoro condiviso. Il vostro segretario è stato incaricato di parlarne con Francesca Guzzetta che svolge da sempre un ruolo di coordinatrice leggera del coordinamento.
Argomenti in sospeso da Incontro Villa San Ignazio Gennaio 2023 (ripresi da verbale dell’Incontro)
Vista la numerosità dei punti in sospeso la proposta è di non tornare al merito dell’argomento, ma di individuare persone fisiche o gruppi locali/regionali che si assumono la responsabilità di impegnarsi nella propria realtà a sviluppare le pratiche legate all’argomento rimasto in sospeso
* contaminazioni e alleanze con altri mondi delle fragilità a cui ‘proporre’ il fareassieme. Valore aggiunto visibilità maggiore del fareassieme verso servizi e Comunità (cfr. esperienze già in essere);
Si incaricano di lavorare sul punto l’associazione la Crisalide di Gubbio e la rete di coordinamento del supporto tra pari in realtà diverse di Trento. Relazioneranno nel merito all’Incontro di Barletta.
* formazione su fareassieme ed ESP a fronte del netto calo/crollo negli ultimi anni e difficoltà a entrare nei Servizi. Proporre eventi formativi online? Proporre eventi formativi offerti dal coordinamento nazionale?
Vista l’importanza e la complessità del tema si decide di dar vita ad un gruppo di lavoro che vi si dedichi. Per promuoverlo si organizzerà una videoconferenza entro marzo per studiare un percorso. Sarete informati sulla chat Incontri circa la data. La partecipazione è naturalmente libera.
* impegnarsi a rilanciare i coordinamenti regionali.
È un tema più volte toccato nei nostri Incontri senza arrivare a risultati esaustivi. Si impegnano ad attivarsi sul tema e a relazionarne a Barletta l’Umbria, il Veneto e (se non ho segnato male) il Piemonte
* cercare contatti con nuove leve operatori, educatori, TERP, specializzandi psichiatria;
Relazionerà a Barletta l’Umbria.
* entrare come priorità nel mondo della scuola;
Relazionerà a Barletta Prato a partire dalle sue esperienze nel merito.
* pretendere la qualità dei Servizi e i diritti di utenti e familiari;
Relazionerà a Barletta Alba, a partire da un progetto di recovery attivato in questi mesi nella loro realtà.
* rendersi più visibili sulla stampa locale e nazionale, con amministratori e politici
* essere presenti sui social e rifare il sito; produrre videoclip di buone pratiche di Parole ritrovate da diffondere (esempio clip di fanpage su convivenze utenti-richiedenti asilo) da mandare attraverso la mailing list nazionale a tutte le realtà italiane di salute mentale, per rendersi visibili e attrattivi;
Si attiva un gruppo di lavoro composto da Giovanni Galluccio, Antonio De Honestis, Renzo De Stefani, Grazia Tulli. Il gruppo è aperto ad altre presenze e la data del primo incontro sarà messa sulla Chat INCONTRI
* riprendere il percorso della ‘181’ e le sue versioni parlamentari ripresentandola in Parlamento, rimettendosi in contatto con Ezio Casati;
All’unanimità si conviene sull’opportunità di riproporre una versione aggiornata dei nostri ultimi disegni di legge per rendere visibile la nostra posizione e in caso di discussione in commissioni parlamentari delle diverse proposte di legge già presenti in Parlamento essere anche noi presenti come promotori di un disegno di legge. Al vostro segretario è demandato il compito di contattare Ezio Casati.
* valorizzazione dei Gruppi ama per i familiari e dei gruppi misti utenti e familiari, estremamente utili per mettere ‘pace’ in situazioni difficili.
Tutti convengono sull’opportunità di valorizzare i Gruppi AMA che fanno parte fondante della storia del nostro Movimento. A Barletta si aprirà una sessione tematica sull’argomento.
L’Incontro termina alle 12.45 in un clima amicale e sorridente!
Dulcis in fundo
Nella precidente mail mi ero impegnato a mettere una riflessione di Roberto Cuni che voleva condividere con tutti noi una riflessione personale su quanto vissuto nell’ultimo anno dopo essersi ‘ritirato’ dopo quasi 60 anni dal lavoro attivo. Mi sono già scusato con lui e riparo con questa mail. Trovate le riflessioni di Roberto nel file allegato. Chi volesse interloquire con lui gli può scrivere a roberto.cuni1949@gmail.com
Baci tanti
dal vostro segretario che ha compiuti da pochi giorni i 100 anni!!! O perlomeno cosi gli pare
Renzo